20 e 25 novembre 2024
Due giorni importanti e un ponte tra due biblioteche a Garbatella.
Biblioteca LUSSU Il 20 novembre 1924/2024 diritti infanzia ed adolescenza Cultura e Comunicazione tra fiabe musica e canzoni.
MOBY DICK 25 novembre “25 anni dopo Tolleranza zero violenza sulle Donne”. Riflessioni e Proposte verso il Giubileo 2025 per i diritti dell’infanzia.
Riprendendo l’esempio dalle fiabe…quante piccole fiammiferaie nel mondo ??? Come può superare il doppio dolore un figlio o figlia quando sua madre viene uccisa dal padre???

Nella foto la squadra che a gennaio presenterà il calendario degli incontri mensili a tema Cultura e Comunicazione



qui sotto dagli archivi di Fatagarbatella un estratto del materiale per la giornata del 25 novembre 1999


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29 e 30 settembre 1975/2024 semi d’amore per non dimenticare
Come ormai da molti anni l’associazione culturale Il tempro ritrovato di Fatagarbatella con la collaborazione delle associazioni MO.I.CA Roma e La Cultura del Cuore con il patrocinio del Municipio VIII si incontrano presso i parchi dedicati a Rosaria Lopez e Donatella Colasanti.
SEMI D’AMORE vuole essere non solo un messaggio che ricordi l’accaduto (che si appresta a celebrare il prossimo anno il mezzo secolo ). Ma che una storia tanto triste e dolorosa promuova a partire proprio da questi due parchi che devono onorare la memoria di Rosaria e Donatella, unite da uno stesso destino, ma anche molto diverso.
Rosaria morì nel 1975 sotto sevizie e Donatella fingendosi morta per 30 anni lottò per la giustizia. Giustizia non solo per lei ma per tutte quelle donne che subirono e continuano a subire violenza.
La violenza è di diversi tipi va da quella psicologica a quella fisica…Solo che quella fisica è visibile,mentre la psicologica non è visibile e logora lentamente.
Il 29 e 30 settembre 2024 saranno piantumati due alberi a cura dell’assessorato alla cultura ed alla memoria come messaggio e simbolo che partendo proprio dall’ambiente curato e rispettato, l’amore può. L’amore può insegnare il rispetto reciproco e per far crescere un albero oltre ad essere piantumato vanno protette le radici ed ha bisogno di acqua e sole.
Appuntamento il 29 al parco Rosaria Lopez Via Pico della Mirandola ROMA alle ore 17,30 ed il 30 settembre alle ore 17.30 al parco Donatella Colasanti Via di Villa di Lucina angolo Via Giustiniano Imperatore

27 settembre parco Donatella Colasanti piantumazione albero

12 settembre 1943/2024 fatagarbatella ricorda…. Jole Zedde
Per arrivare a questa targa ci sono state tante iniziative ne pubblichiamo qualcuna tramite qualche foto ed articoli.
Come abbiamo detto ricordando Rossana Di Lorenzo il primo settembre scorso all’arena Garbatella al parco dedicato al fratello con un suo amico Umberto Di Grazia, la Garbatella di storia ne ha tante ancora da scoprire. La storia di Jole ce la narrò Elisabetta Di Renzo
A Elisabetta Di Rienzo sono riuscita negli anni a farle dedicare il consultorio familiare della Garbatella.



in ricordo di Rossana Di Lorenzo
Rossana Di Lorenzo è stata ricordata domenica 1° settembre all’arena Garbatella in piazza B. Brin nel parco dedicato a suo fratello l’attore e regista Maurizio Arena. L’attrice oltre che per i tanti film girati sarà ricordata anche per aver prestato il suo volto come Sora Garbatella per tutelare la romanità e la storia del quartiere dove è nata e vissuta.
L’associazione Il Tempo Ritrovato ha chiesto di apporre una targa ricordo sotto l’abitazione dell’artista a Via della Garbatella 24 vicino a quella del fratello.
L’attore Luciano Roffi legge C’era una volta una bambina nata alla Garbatella

nei seguenti link dell’archivio luce è possibile vedere alcune foto e un piccolo video del fratello di Rossana, l’attore e regista Maurizio Arena
19 agosto… ricordando Carla Di Veroli
Come sto tempo va de fretta, in mano tieni la magica bacchetta!
Tre anni già so passati…e…Te vojio ricordà co due fotografie! Una cor cappello da fata, perché le fate fanno!
e poi co la seconda, quella cor nastro tricolore, che te passa sopra ar core. Carlotta amica mia…me manchi tanto. Troppo presto da la tera sei volata via! Però pure dar cielo potemo continuà a far qualche maggia

Ferragosto a Garbatella passeggiando con la fata ed un libro anzi 2 libri…
Ore 19.00 appuntamento a Piazza Bartolomeo Romano 1 davanti al teatro Palladium:
“Ferragosto a Garbatella passeggiando con la fata ed un libro anzi 2 libri”
passeggiata con grandi e piccoli come in una fiaba..
Se ne va uno degli ultimi fusti storici della Garbatella
FULVIO CARNEVALI è stata una pietra miliare dello storico quartiere Garbatella, conosciuto nell’ambiente cinematografico come Er Garbatella è stato operatore cinematografico di stabilimento ed all’occorrenza era anche doppiatore quando c’era bisogno di personaggi che parlassero la pura lingua romane.
Chi era Fulvio garbatellano doc lo si può leggere sulle mie interviste nel quaderno numero uno di Moby Dick nella narrazione dei bagni pubblici di Innocenzo Sabbatini l’architetto visionario. Fulvio era quel ragazzino che quell’aprile del millenovecentoquarantaquattro, si era ritrovato sul ponte di ferro a porto fluviale mentre andava a prendere la farina al mulino Biondi come le aveva detto sua mamma, ed aveva visto “un mucchio di donne uccise“.

Fulvio questa storia l’aveva narrata più volte nelle ricostruzioni storiche della Garbatella, anche nella trasmissione di CHI L’HA VISTO, all’archivio Flamigni, alla biblioteca Moby Dick e nel salotto delle Fate presso il ristorante ARDITO, a Casetta Rossa ed a Villetta.
Noi dell’associazione culturale Il tempo ritrovato siamo state fortunate a conoscerlo e registrarlo. Grazie a tutti i suoi racconti abbiamo conosciuto quella Garbatella dei ragazzi degli anni 30 e 40. Amico di Maurizo Arena amava anche mostrarci una foto di quando era anche lui un fusto come il suo amico di scorribande.
Con la scomparsa di “Er Garbatella” se ne va una parte di quel quartiere dove un tempo si nasceva in casa, lui diceva di essere stato raccolto dalla levatrice Italia ed io gli rispondevo:” “a Fulvio io sono figlia di una Vacca, la mia levatrice di cognome faceva Vacca” … e giù a ridere, come ho detto a Massimo suo figlio :”Già ci manca tra lacrime e sorrisi”


i video che seguono sono stati fatti l’8 settembre 2019 Fulvio ci racconta in quei giorni del 1943…
7 aprile 1944/2024 per non dimenticare e tanto meno cancellare
Quel venerdì Santo non si dimentica…la stele con i nomi delle presunte vittime è ora in custodia presso il gruppo sommozzatori del ponte dell’Industria Il ponte prese fuoco ed ora con i lavori di rifacimento sarà più grande e più bello dicono gli addetti ai lavori. Ma la stele che fine farà? Questo é quanto si chiede il Comitato delle fate dopo aver letto un ultimo libro che conferma quello che loro supponevano da una ventina di anni. Le donne uccise non sono quelle scritte sulla Stele, ma quei nomi perché vennero scritti su Roma città prigioniera ? Un libro di 40 anni fa preso ora in prestito alla biblioteca Lussu da Mirella Arcidiacono, che dal 2003 ogni 7 aprile si é recata con altre donne a deporre un fiore. Pertanto col comitato delle fate intende far visita alla stele e si è messa in contatto con chi la tiene in custodia





