Infanzia di l’altro ieri e di oggi una targa ed una cuccia

Questa targa si trova alla Garbatella in Via Padre Semeria sulla stessa strada c’è  una scuola media,  ad una vicina  traversa ci sono una scuola materna ed elementare.

La targa storica (veramente mal conservata) è  del convitto Locchi delle orfane figlie degli impiegati postali nella villa 9 maggio.

La villa nove maggio nasce nel 1936 ed in questi giorni è  diventata Accademia INPS.       (vedi video c’era una volta villa 9 maggio)

Garbatella si sa è ormai una polena che apre da molti anni percorsi spontanei di educazione civica.                 

L’ambasciatore G di 11 anni che frequenta la scuola media in Via Padre Semeria poco distante dalla targa, alcuni giorni fa mi manda un messaggio vocale ed alcune foto. Il messaggio parla del corpo di un cane morto chiuso in una busta  e vicino c’è  una cuccia rossa.

Si tratta della scoperta di un suo compagno di scuola giunto in ritardo in classe, perché si era fermato a guardare un gruppo di persone che osservavano curiose un cane morto. All’uscita di scuola un gruppetto di ragazzini seguono il compagno ritardatario per vedere se c’è ancora  la povera bestiola. Il povero cane è  ancora là,  dentro un sacchetto rosso.  Il cane è  ormai in stato di decomposizione con una mascella che sembra rotta e tante mosche intorno.

I ragazzini prontamente hanno chiamato prima la protezione animale, che suggerisce loro  di chiamare i Carabinieri. I ragazzini hanno quindi telefonato ai Carabinieri ed ai Vigili Urbani e l’ambasciatore G manda il vocale con la notizia a Fatagarbatella.  Dei tanti adulti che si erano fermati a guardare il cane nessuno aveva avvertito Carabinieri o i Vigili. 

MORALE DELLA STORIA: noi adulti dovremmo constatare che a volte dovremmo prendere esempio dall’infanzia ed ascoltarla di più. 

La Fata gira il vocale a Magokin8 e a Fatassessora ed ad alcuni giornali locali e lo narra anche a Roma Radio Capitale.

Percorrendo la strada dove c’è  la targa gira a sinistra e riconosce la cuccia delle foto fatte dai bambini.

Il cane morto che però  ci lascia un messaggio silenzioso, era stato abbandonato nel prato dove molti anni fa INPS doveva costruire case.

Durante i lavori negli scavi furono rinvenuti dei reperti storici fra cui anche una tomba chiusa e i lavori vennero bloccati. Nella tomba  c’era una donna che venne definita “STREGA”, perché tra le gambe dello scheletro c’era una ciotola dove erano state bruciate erbe.

A Garbatella NULLA succede a caso …. la storia continua

L’intervista a RadioRomaCapitale di Fatagarbatella (dal minuto 2.10 al 6.40 parla dell’ ambasciatore G e dei suoi amici e del ritrovamento del cane