Per le celebrazioni della convenzione ONU diritti dell’infanzia e dell’adolescenza il Comitato delle Fate ha dato vita alla prima favola sulla toponomastica iniziando proprio da dove si trova la biblioteca Lussu via Costantino. A Roma via Costantino inizia a Via Cristoforo Colombo e termina a via Leonardo da Vinci.
È stato un incontro sperimentale essendo la prima volta ci si è rivolte ai genitori presenti e si è chiesto loro quale fosse la favola che ricordavano da bambini. Le favole ricordate sono state le classiche sulle quali il Comitato delle Fate vorrebbe aprire un dibattito per constatare come si comunicava una volta alle bambine ed ai bambini e come si comunica oggi.
La favola più ricordata è stata Cenerentola, al secondo posto Cappuccetto rosso, terzo Pinocchio, quarto Pollicino ed ultimo Robin Hood.
La cosa bella è stato l’intervento di una bambina di circa 3 anni che inizialmente non voleva partecipare ma successivamente ha cambiato idea infatti dopo che c’è stato l’intervento di un altra bambina che ha detto che ricordava la favola di Elsa, Fatagarbatella le ha detto che non la conosceva bene questa favola e le ha chiesto se la voleva raccontarla lei…
La bambina ha iniziato a raccontare la favola dicendo che Elsa tirava il ghiaccio… e a quel punto la bambina di circa 3 anni che non voleva partecipare è intervenuta dicendo: “noooo Elsa non tirava il ghiaccio….”.
L’incontro è stato molto interessante, successivamente si parlato del libro le favole di Leonardo Da Vinci.
Forse non tutti sanno che Leonardo Da Vinci oltre ad aver inventato tante cose scriveva anche favole, pertanto il Comitato delle fate si propone di realizzare due progetti di approfondimento di leggere il libro delle favole di Leonardo Da Vinci e leggere il libro “Il sessismo nella lingua italiana” pubblicato nel 1987 dal Consiglio dei Ministri Commissione delle Pari Opportunità presidente Elena Marinucci. Quest’ultimo invito è ovviamente rivolto agli adulti.
nella foto Mirella Arcidiacono alias fata Garbatella, Presidente dell’Associazione culturale Il tempo ritrovato, Annamaria Tocci alias fata Pittora e Concetta Fusco vice presidente nazionale del Movimento italiano casalinghe donne attive in famiglia e in società fata Casalinghità
Il comitato delle fate ha donato ai bambini e dalle bambine la bacchetta magica della Pace, una bacchetta realizzata con materiale di riuso per costruire insieme magia di scrivere da La Favola più bella quella della Pace