Ferragosto 2021 GARBATELLA 101

Come tutti gli anni l’associazione Il Tempo Ritrovato ti aspetta il 15 agosto davanti al Palladium alle ore 19.00
Che cosa racconterà di nuovo sui personaggi per Garbatella 101 Giovanna Mirella Arcidiacono Presidente dell’associazione nata il 7 aprile 1990 ???
Si mormora che accennerà qualche segreto sulle sue ultime due favole: “La rivolta di Fatagarbatella” e “Garbatellandia ed il viaggio fatato di Pidocchiella e Pidocchiolla.

Sicuramente verrà narrato qualche segreto della storia del quartiere …

A tutte e tutti sarà donata una bacchetta magica realizzata con materiali di riuso per fare la grande magia di una ROMA CAPUT MUNDI PULITA E PROFUMATA

Il Cinema Teatro Garbatella “Palladium” in Piazza Bartolomeo Romano progettato dall’architetto Innocenzo Sabbatini – 1927 è proprio il caso di dire che ne ha viste e sentite  di tutti i colori!

Inaugurato anche con la voce di un “garbatellano” Alessandro Zaniol, cantante lirico e barbiere. Il negozio adiacente al teatro in Via E. Cravero ospitava oltre a profumi, spazzole, brillantine e forbici anche un pianoforte.

Il figlio Franco anche lui tenore ha girato il mondo ed è conosciuto molto in America, nel 2000 ha partecipato ad uno spettacolo organizzato dalle associazioni del territorio per” la salvaguardia del Palladium”

IL PALLADIUM è stato il cinema-teatro-Garbatella  con le sedie di legno lucido color miele.

Il grande schermo regalava Greta Garbo nella Signora delle Camelie. Amedo Nazzari, Raf Vallone, Massimo Serrato, Massimo Girotti facevano palpitare i cuori delle garbatellane degli anni ’50, poi arrivarono i films americani con Edmund Purdom, Alan Ladd. Le nostre belle Silvana Pampanini, Sofia Loren,Gina Lollobrigida. Alberto Sordi, Rossana Di Lorenzo, Maurizio Arena, Renato Salvatori, Lucia Bosè…tanti sono stati gli attori passati sullo schermo:

Molti quelli che hanno cantato e recitato sul palcoscenico Claudio Villa, Nino Taranto, Aldo Fabrizi, Alvaro Amici…

Poi un brutto giorno verso la fine degli anni ’70, inizio ’80 il povero teatro subì lo squallore delle pellicole a luci rosse.

Venne tramutato a fine anni 80 e primi del 90 nel  luogo per concerti rock, sembrava più una stazione della metropolitana con tutta gomma nera, sedie di plastica che scomparivano accatastate se si ballava.

Nel 1989 arrivò art Palladium con la proposta di 96 artisti professionisti, nel 1998 un “invito a Garbatella” organizzato dall’assessorato alle politiche culturali del Comune di Roma  con una mostra di foto e un mostra di pittori e scultori nei cortili (alla Garbatella i cortili si chiamavano campi da gioco) commissionata ad un’associazione  non del territorio, ma esperta in organizzazione di eventi.

Comunque il Palladium non resuscitava, non aveva degna collocazione nonostante le segnalazioni  di alcune associazioni culturali del territorio. L’ultima speranza l’8 marzo del 2001 lo spettacolo della Commissione Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio con un concerto per la Giornata Internazionale della Donna. Poi il colpo: Il Palladium diventa Sala Bingo …

No! Questo era troppo!

Noi del Tempo Ritrovato scrivemmo al Presidente della Repubblica,al Ministro dei Beni Culturali, al Sovrintendente dei Beni Ambientali, al Presidente della Regione Lazio, al Sindaco di Roma ed al presidente del Municipio ed a tutti i consiglieri.

Chissà quante altre associazioni “difesero” lo storico Palladium!

La mia fu un’accorata lettera al Capo dello Stato ed  a tutti i responsabili delle istituzioni, ma come  era venuto in mente di dare la licenza  per aprire  la sala Bingo al Palladium!?

Quando ne aprivano un’altra a Via G.Chiabrera ed un’altra ancora a Viale Aventino…

2002 il miracolo! L’acquisto da parte dell’Università Roma TRE

2003 il restauro effettuato dall’Università ha ridato vita ed il giusto  colore ad un opera dell’architettura che ha respirato l’evolversi dei nostri tempi belli e brutti.

L’inaugurazione di quel 15 ottobre con tanto di guida rossa e con il Presidente della Repubblica e sua moglie al braccio!

La sensazione è stata proprio di tornare in famiglia “Carlotto e Franca” mettevano i piedi su quella guida rossa.  Ai miei occhi… quella visione “un po’ come sul film pane e cioccolata dei garbatellani fuori…a guardare.

Ero riuscita ad avere gli inviti per cinque anime garbatellane d.o.c.  Rossana Di Lorenzo la famosa Erminia nel film di Alberto Sordi e sorella di Maurizio Arena, Enzo Stajola il bambino di ladri di biciclette,  Elisabetta Di Renzo donna storica dell’UDI e Gianna Moriani  in rappresentanza delle tante “casalinghe in”.

L’emozione è stata grande che mi ha ripagato delle tante lotte per far emergere la bellezza di questo amato quartiere a tutt’oggi non diventato rione .

A nome della Garbatella ho scritto e ringraziato Ciampi  il suo cerimoniale a sua volta ci ha ringraziato del “ringraziamento”

Gli spettacoli sono iniziati e chi ha la possibilità e “la fantasia” di assistervi può ammirare il “ Palladium ritrovato”. Ogni volta che lo spettacolo termina in grossi applausi il mio cuore si gonfia di un sentimento che non so…come se facessi parte di quelle mura alle quali finalmente è stato dato il giusto decoro…

Però questo è solo l’inizio…  bisognerà proporre all’Università anche un programma di spettacoli “mirati” al “People” , si insomma a quella gente che non ha la erre moscia lo spettacolo potrebbe chiamarsi: Allons enfantes des Garbateille

Una  chicca poteva essere in tutti questi anni fare quello spettacolo del Pulcinella di “Nonno Capece” che inaugurò a suo tempo il teatro cinema Garbatella, ma per sapere certe cose e realizzarle ci voglio magie particolari, conoscere e rispettare la storia della gente pioniera arrivata nello storico quartiere negli anni venti, trenta e quaranta cioè a cavallo di chi visse due guerre mondiali.

 Per esempio io so che  Fatagarbatella vuole diventare un cartone animato  per narrare questa Garbatella-Garbatellandia chissà se saprà fare questa magia  Magokin8?

Chi meglio di loro potrebbe narrarla ????                  

I teatri si possono comperare e restaurare, le anime garbatellane non sono in vendita, ma sanno essere riconoscenti a chi dimostra di apprezzarle per la loro storia.

Proprio per raccontare la storia del Palladium abbiamo bisogno di “recuperare” racconti della “Giovinezza” del cinema-teatro-Garbatella se qualcuno vuole aprirci la soffita dei ricordi può mettersi in contatto con fatagarbatella@gmail.com  o cercarla sulla pagina facebook fatagarbatella